Protezione antincendio

I componenti di compensato multistrato, in base alla prova di utilizzabilità edilizia (abZ o ETA), vengono attribuiti alla classe B2 a norma DIN 4102-1 ovvero alla classe di reazione al fuoco D-s2,d0 a norma EN 13501-1. Il sistema di classificazione europeo regola in tal caso, oltre al comportamento di combustione, anche gli effetti collaterali degli incendi, lo sviluppo di fumo (s1, s2, s3) e le gocce ardenti (d0, d1, d2). Questa assegnazione corrisponde a quella del legno massiccio e compensato multistrato, nonostante la presenza di parti aggiuntive di collante nell'elemento costruttivo. Tramite adeguati rivestimenti superficiali o un'impregnazione degli strati di copertura, si possono ottenere superfici degli elementi costruttivi con la necessaria resistenza al fuoco. 
 
Qualora vengano posti requisiti di resistenza al fuoco di elementi di compensato multistrato rivestiti o non rivestiti, la prova delle caratteristiche necessarie degli elementi costruttivi ha luogo tramite le prove di utilizzabilità edilizia specifiche in base al produttore. La base al riguardo è costituita da collaudi sperimentali antincendio o prove di calcolo in conformità DIN 4102-22 ovvero DIN EN 1995-1-2 sulla base dei tassi rilevati di combustibilità delle sezioni trasversali degli elementi costruttivi.
 
A tale scopo, in base al produttore, sono presenti un gran numero di strutture di costruzione specifiche collaudate per le classi di resistenza al fuoco che costituiscono un requisito edile fino a 90 minuti di resistenza sulla base di norme nazionali ed europee.